Silvio Silvio
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Silvio Silvio
Il 18 Novermbre 2007 Berlusconi annuncia che il movimento “Forza Italia” si scioglierà per confluire in un nuovo unico partito, ma gli alleati non sono d’accordo e Berlusconi correrà da solo. Non c’è che dire, Berlusconi ha sempre un asso nella manica e da abilissimo comunicatore riesce a spostare il baricentro della notizia.
Dopo l’approvazione del Documento di programmazione econimica e finanziaria da parte del governo Prodi e la mancata implosione di quest’ultimo, la mancata spallata, la mancata caduta del governo che Berlusconi-Nostradamus stava ormai profetizzando da giorni, i suoi alleati erano più che mai intenzionati ad aprire il dialogo, per passare da un atteggiamento puramente propagandistico quale quello di Silvio, ad un atteggiamento più politoc e costruttivo. E Berlusconi che fa? Lancia la bomba del partito unico e tutta l’attenzione della stampa e di conseguenza quella degli italiani, si sposta automaticamente dagli alleati a Silvio. Tutti gli organi di informazione hanno abboccato, seguendo servilmente il padrone, si sente oggi più che mai la mancanza di Enzo Biagi e Indro Montanelli, giornalisti con la G maiuscola.
Confidiamo nell’esperienza politica di Fini e nel buon senso degli altri alleati, speriamo che almeno essi non abbocchino a quest’ennesimo tentivo di antipolitica e di strumentalizzazione dell’informazione. Solo in questo modo Fini potrà recuperare credibilità
Dopo l’approvazione del Documento di programmazione econimica e finanziaria da parte del governo Prodi e la mancata implosione di quest’ultimo, la mancata spallata, la mancata caduta del governo che Berlusconi-Nostradamus stava ormai profetizzando da giorni, i suoi alleati erano più che mai intenzionati ad aprire il dialogo, per passare da un atteggiamento puramente propagandistico quale quello di Silvio, ad un atteggiamento più politoc e costruttivo. E Berlusconi che fa? Lancia la bomba del partito unico e tutta l’attenzione della stampa e di conseguenza quella degli italiani, si sposta automaticamente dagli alleati a Silvio. Tutti gli organi di informazione hanno abboccato, seguendo servilmente il padrone, si sente oggi più che mai la mancanza di Enzo Biagi e Indro Montanelli, giornalisti con la G maiuscola.
Confidiamo nell’esperienza politica di Fini e nel buon senso degli altri alleati, speriamo che almeno essi non abbocchino a quest’ennesimo tentivo di antipolitica e di strumentalizzazione dell’informazione. Solo in questo modo Fini potrà recuperare credibilità
Helvetic- Ospite
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